Si parte sui 500 m, si cammina tra lecci pini e corbezzoli e ti assale il profumo del maquis, si scollina sui 1250 metri là dove volano le aquile di mare e si ridiscende su Tuarelli dove ci attende un buon bagno nelle pozze del fiume Fango.
Bella camminata seguendo il fiume Fango tra corbezzoli ginepri eriche. A Galeria conviene andare verso la spiaggia piu' lontana , sulla destra, dove è possibile scoprire in canoa la foce del Fango.
Saliscendi molto panoramici in mezzo al maquis, a Girolata, a 10 minuti lungo il sentiero costiero per Curzu favolosa spiaggetta.
Ci sono 3 alternative, una lungo la costa, una sulla dorsale e una nell'interno molto piu' lunga. Abbiamo scelto quella sulla dorsale molto panoramica anche se molto esposta al sole. Bei boschi di lecci.
Da Curzu a Serriera 8 km, 470 m dislivello
Breve tappa poco impegnativa ma a Serriera con 3 km di strada asfaltata si arriva alla spiaggia di Bussaglia (in questo periodo quasi deserta) e si puo' fare un magnifico bagno.
Abbiamo deviato dal percorso standard per concederci una pausa a Porto e una gita ai Calanches de Piana. Seguito l' itinerario standard fino in cima alla montagna anzichè scendere su Ota abbiamo preso un sentiero ripidissimo (da evitare) che scende sulla strada per Porto poi 3 km di asfalto e quindi spiaggia.
Preso il bus fino all' inizio dei sentieri poi seguite in magnifici boschi di pini le indicazioni per Capu d' Ortu fino a un bosco di castagni dove abbiamo ripreso il sentiero per roches bleues. Magnifici panorami sui Calanches.Rientro a Porto in bus e spiaggia.
Bus fino a Ota poi lungo le gorges (meno spettacolari di quanto ci si poteva aspettare) arriviamo a Evisa. Qui decidiamo una variante verso le piscines d' Aitone per cui seguiamo il sentiero dei castagni (itinerario tra castagneti con pannelli illustrativi della storia della coltivazione della castagna) fino alle piscines, qui un breve temporale ci fa scappare appena finito di pranzare, Riprendiamo e con una lunghissima camminata , e un ponticello sospeso,arriviamo a Marignana.
Lunga tappa,anche un po' noiosa, ma il refuge è un bijou. Ci siamo solo noi e dopo un' ottima cena il gestore se ne va e ci godiamo un favoloso tramonto sul golfo.
Bella camminata fino a Cargese dove ci attendono due giorni di spiaggia, bella la plage Peru
